Vaporizzazione con laser CO2. Unica seduta
XANTELASMA: neoformazione giallastra, papulosa, della regione palpebrale, determinata da accumuli di materiale lipidico e microcristalli di colesterina, che si manifestano come addensamenti di grasso solidificato nel sottocute. Ad oggi la loro causa non è del tutto chiara; si riscontrano soprattutto in soggetti con diabete e dislipidemia ma non necessariamente; di certo è che tra tali soggetti vi è una certa familiarità e che questo inestetismo colpisce maggiormente donne oltre i 40 anni.
RIMOZIONE: l’asportazione chirurgica o topica con acido tricloroacetico (TCA) non vengono più usate perché possono portare ad esiti cicatriziali stenosanti. Oggi esistono metodiche più sicure e meno invasive quali i LASER: Erbium, Nd YAG, CO2 superpulsato frazionato. Solitamente la rimozione si risolve in un’unica seduta, senza punti di sutura, con arrossamento e un po’ di edema della zona palpebrale, che durano due giorni circa senza lasciare cicatrici.
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